Il marchio della MadBall.ch Sagl affonda le sue origini sui banchi di scuola. È in quei tempi che tre amici, tre compagni di classe, iniziano a disegnare le loro iniziali cercando di ricavarne un’immagine, un logo, che li possa caratterizzare.
È proprio dal primo risultato soddisfacente che arriva la nascita di una palla che fa la linguaccia, una palla matta, una “madball”. La soluzione ottenuta però non convince per molto tempo e quindi si decide di semplificare, ottimizzare e sintetizzare le lettere con dei cerchi intersecati (simbolo anche della complementarietà delle varie abilità di ciascuno). Nascono così degli occhietti che diventeranno il marchio dei primi lavori.
La nascita del diavolo
Nel 2010 due dei tre amici decidono di fondare la società MadBall.ch Sagl. I soci decidono che il logo deve rispecchiare maggiormente le loro personalità e decidono quindi di rimetterci mano.
Tenendo gli “occhi” puntati alle origini e rispecchiando il nome nell’immagine, iniziano a ricavarne una vera palla. Questa però non risulta sufficientemente “matta”. Grazie all’introduzione di alcuni elementi, ricavati dal carattere tipografico usato per la scritta MadBall.ch, vengono create delle corna ed una coda: la palla si trasforma quindi in un diavoletto.
Con l’avvento del diavolo e della società, si presenta un nuovo problema: comunicare agli altri la propria presenza e professionalità. La soluzione è dunque quella di ideare un’immagine coordinata, una corporate identity che possa rappresentare l’agenzia anche in mancanza dei suoi attori principali.
Un buon design non è per sempre.
Grazie ad una miscela fertile di professionisti con differenti approcci personali, la società nel corso degli anni è cresciuta, cambiata ed ha ampliato i propri campi di azione.
Nel corso del 2017, in occasione del decimo anniversario dall’apparizione del primo logo, si è quindi sentita l’esigenza di rinnovare e riorganizzare l’immagine societaria con un design in grado di rispecchiare meglio ciò che MadBall.ch è diventata.